"Asia Briefing" ha pubblicato la "Guida fiscale per l’Asia per il 2014", una rassegna annuale che fornisce un quadro dettagliato delle imposte e delle regole fiscale in diverse nazioni asiatiche, tra cui Brunei, Cambogia, Cina, Hong Kong, India, Indonesia, Laos, Malesia, Birmania, Filippine, Singapore, Thailandia e Vietnam.
L'obiettivo della guida è aiutare le aziende a pianificare la loro attività in Asia, compresa la pianificazione fiscale. Questo è particolarmente importante in un periodo in cui l'Asia sta intraprendendo molte iniziative di libero scambio e di doppia imposizione fiscale.
La guida si concentra su vari aspetti della fiscalità, tra cui le aliquote fiscali per l'imposta sul reddito societario, l'imposta sul reddito delle persone fisiche, le imposte indirette e la ritenuta d'acconto. Inoltre, offre dettagli sulle questioni di conformità aziendale e sugli incentivi fiscali per gli investitori stranieri.
Per ogni nazione, la guida elenca le aliquote fiscali, le procedure di conformità, i possibili incentivi e le questioni da tenere in considerazione. Ad esempio, in Brunei, l'imposta sul reddito societario è del 20%, mentre in Cambogia è del 20%.
L'obiettivo finale della "Guida fiscale per l’Asia per il 2014" è aiutare le aziende a navigare nel complesso panorama fiscale dell'Asia, consentendo loro di prevedere e pianificare meglio le proprie operazioni.